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Per proporre il piatto durante il pranzo domenicale, ho dovuto impormi con la prepotenza appartenente alla mia classe di uomo del sud (fucile a canne mozze caricato a lupara portato sulla spalla), e di uno che la sa lunga su quello che fa. Non per mancanza di modestia, ma sapevo con certezza che il piatto sarebbe piaciuto non appena fosse stata superata l'iniziale diffidenza sull'ingestione di alimenti di non comune riconoscimento e addirittura sconosciuti, come il latte di cocco. Devo ammettere che neanche io vado pazzo per il gusto del cocco, mi ricorda la crema abbronzante spalmata sulla pelle dei bagnanti, ma la salsa in questione merita un discorso a parte. Risultato apprezzato, con ulteriori bis fino al completamento della riserva, composta da 700 g di riso e 500 cl di salsa, e relativi complimenti sulla delicatezza strana, inusuale e piacevolissima del "mio" piatto. I commensali provenienti da USA, Gela, Messina e Catania hanno gradito ed io con loro. La presenza del mio degustatore ufficiale, il dottor Sebastiano Nicosia, mi ha donato gratificazione aggiunta, lasciandomi la speranza di una sua considerazione non necessariamente storico-scientifica.
Gli ingredienti:
700 g di riso Jasmine al gelsomino (riso simile al Basmati ma prodotto in Tailandia)
300 g di tritato misto suino-vitello
500 cl di latte di cocco ( venduto in barattoli da 250 cl in drogherie fornite di alimenti orientali)
Zenzero fresco (è una radice che in alcuni casi può essere reperita presso supermercati forniti, sui banconi refrigerati delle verdure), in mancanza può essere utilizzato in polvere di più facile reperimento.
Alcune foglie fresche di citronella (è quella pianta utilizzata per tenere lontane le zanzare), in mancanza possono essere utilizzate sottili bucce di limone. L'effetto è simile.
Peperoncino intero q.b.
Uno spicchio di aglio
Sale q.b.
I due alimenti vanno serviti separatamente come si serve il cous-cous. Riso in un recipiente e la salsa caldissima in uno coperto (per mantenere più a lungo la temperatura). Per gustare al meglio le sfumature delicate del particolarissimo riso è opportuno che lo stesso sia tiepido. Sarà riscaldato dalla salsa aggiunta prima di essere consumato e….
Buon appetito.
Mai assaggiato questo riso, anzi non ne sapevo proprio dell'esistenza!
RispondiEliminaCredo che molto presto mi metterò alla ricerca, e proporrò la tua ricetta: complimenti, davvero originale!
Grazie Marjlou. Sei una grande appassionata e una persona gentile dimostrandolo quotidianamente con ciò che fai. Complimenti a te!!!
RispondiEliminaEh dopo aver seguito passo dopo passo il "nostro" chef, nella preparazione di questo delizioso piatto,ed averlo assaggiato... sono pronta per il verdetto finale :-)Buonissimissimo...una vera e propria prelibatezza per il palato, dal gusto delicato e dal sapore unico!Complimenti ;-)
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