La nostra attività

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operiamo su Messina e Provincia

lunedì 21 febbraio 2011

GUSTI SOMMERSI – Il Limone Interdonato


Tra i prodotti che possono essere considerati di nicchia, nella provincia di Messina, ve ne é uno che valorizza in modo particolare il territorio: il "Limone Interdonato".
L'area territoriale di coltivazione e condizionamento del prodotto comprende i seguenti comuni della provincia jonica messinese: Messina, Scaletta Zanclea, Itala, Alì, Alì Terme, Nizza di Sicilia, Roccalumera, Fiumedinisi, Pagliara, Mandanici, Furci Siculo, S. Teresa di Riva, Letojanni, S. Alessio Siculo, Forza d'Agrò, Taormina e Casalvecchio Siculo.




"Una storia quindi abbastanza recente, se comparata alla presenza plurisecolare della limonicoltura in Sicilia, iniziata allorché dall'eroe dell'epopea garibaldina, il colonnello Giovanni Interdonato, che ebbe i natali in Nizza di Sicilia e ne fu anche Sindaco. In una sua proprietà nella valle del fiume Nisi, in contrada Reitana del Comune di Alì Terme, dove ancora oggi esistono le piante madri., […] si adoperò per diffonderlo e valorizzarlo, considerata la sua eccezionale resistenza al mal secco degli agrumi e il particolare periodo di produzione e maturazione, settembre-ottobre, quando sul mercato non si avevano prodotti concorrenti. La tradizione, testimoniata da numerose fonti, tra cui Arena (1927) e Ruggeri (1931), attesta che col nome "Interdonato" è chiamato un ibrido d'innesto di cedro e limone, ottenuto negli anni compresi tra il 1875 e il 1880 dal Col. Giovanni Interdonato nel suo agrumeto in contrada Reitana di Alì Terme.....

 

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domenica 20 febbraio 2011

Il Marsala





Il vino liquoroso che rappresenta maggiormente la Sicilia e l’Italia, è senz’altro il “Marsala”. Le origini della viticultura nell'isola siciliana si possono far risalire ai Fenici e ai Cartaginesi, ai quali spetta l’onore di aver diffuso la coltivazione della vite in tutto il mar Mediterraneo. A testimonianza di quanto affermiamo vi sono gli scavi archeologici, specialmente della minuscola isola di Mozia nella riserva dello Stagnone, che riportano alla luce anfore con base appuntita destinate al trasporto del vino via mare. L’invenzione e la successiva fortuna del Marsala, si deve ad un inglese verso il 1770, l’armatore di Liverpool John Woodhouse, commerciante in potassa . Avendo un ottimo fiuto per gli affari e considerando il vino siciliano ricco di corpo e alcol, Woodhouse capì che sarebbe piaciuto ai suoi conterranei decidendo di commercializzarlo, ma il trasporto via mare a quell'epoca non poteva garantire la salute del vino, per evitare che si potesse alterare, aggiunse del whisky....


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lunedì 14 febbraio 2011

Obesità: piaga sociale




 

    Gravi problemi affliggono l'uomo della società avanzata, tra cui meritano particolare attenzione i problemi inerenti la sfera nutrizionale.
Negli ultimi anni si è manifestato un notevole interesse da parte di numerose equipe mediche nei confronti dei disturbi del comportamento alimentare e delle conseguenze che quest'ultimo ha sulla salute fisica e psicologica.
L'obesità è uno dei principali disturbi del comportamento alimentare ed è considerata una "sindrome clinica" in quanto rappresenta un elevato fattore di rischio per la salute dell'uomo e compromette,anche, le relazioni psico-sociali. Secondo alcune statistiche condotte in tutta Europa, dall'Organizzazione Mondiale della Sanità,è stato rilevato che questa malattia colpisce circa il 30% della popolazione mondiale e causa una mortalità annua di circa 320.000 persone.....







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